Il processo che ha visto imputati l’ex Assessore all’Ambiente del comune di Anzio Patrizio Placidi, l’imprenditore Raffaele Del Prete e il manager Francesco Saverio Colucci nell’ambito dell’indagine Touchdwon, si è concluso con una condanna a 4 anni per Palcidi, a 6 mesi per Del Prete e con l’assoluzione per Colucci.
All’epoca delle indagini “Touchdwon”, che culminarono negli arresti del 2017, Patrizio Placidi era una figura di spicco della giunta di centrodestra guidata dall’allora Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, Placidi fu coinvolto in altre indagini che hanno avuto come riferimento il verde pubblico, per cui è stato assolto.
Nel corso del processo è emerso che Placidi avrebbe fatto capire a Del Prete che avrebbe estromesso la cooperativa dalla procedura negoziata per il servizio del verde se non avesse assunto 4 persone da lui indicate. Dopo le pressioni, la cooperativa Sia assunse i quattro soggetti indicati da Placidi e presentò, nell’ambito della procedura negoziata, l’offerta per l’appalto de giardini periferici che fu aggiudicato nel settembre 2016.
L’ex assessore Placidi, difeso dagli avvocati Marco Fagiolo e Giovanni Tedesco, è stato condannato dal collegio del Tribunale a 4 anni di reclusione, interdetto dai pubblici uffici e in perpetuo a contrattare con la pubblica amministrazione. Raffaele Del Prete, assistito dall’avvocato Michele Scognamiglio, a 6 mesi per induzione indebita a dare o promettere utilità realizzato in concorso. Assolto, invece, per non aver commesso il fatto, Francesco Saverio Colucci, difeso dall’avvocato Alessia Vita.
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