Home Notizie Ardea e Pomezia Caso Biot: l’ex ufficiale di Pomezia condannato a 20 anni per spionaggio

Caso Biot: l’ex ufficiale di Pomezia condannato a 20 anni per spionaggio

L’ex ufficiale della Marina Militare, il capitano di fregata, Walter Biot, di Pomezia, è stato condannato dalla corte d’Assise di Roma, alla pena di 20 anni di reclusione, perchè accusato di aver venduto ad un funzionario del governo russo, in cambio 5 mila euro, notizie coperte da segreto militare.
Le accuse che il Pubblico ministero della procura della Repubblica di Roma, Gianfederica Dito, ha contestato all’ex ufficiale sono quelle di spionaggio, rivelazione di notizie segrete per la sicurezza nazionale e corruzione. Il Magistrato aveva chiesto una condanna a18 anni, ma i giudici sono stati più severi. L’arresto in flagranza di reato di Walter Biot, ad opera dei carabinieri del Ros, avvenne a marzo 2021 nel parcheggio di un supermercato nel quartiere di Spinaceto. I giudici oltre alla condanna, hanno stabilito per l’imputato l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dalla pubblica amministrazione e il risarcimento 100 mila euro alla presidenza del Consiglio. Una pena durissima, commisurata ad un crimine gravissimo, come la cessione ad un altro Paese di segreti militari di rilievo. Così importanti da non poter essere neanche condivisi con i giudici che hanno stabilito la condanna. Biot è già stato condannato a 30 anni di reclusione dal Tribunale militare.