E’ il segretario comunale di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale Francesco Novara ad intervenire sull’annuncio, delle scorse settimane, relativo alla prossima realizzazione di otto nuove farmacie comunali. La decisione, deliberata dalla giunta Bruschini nel rispetto del programma elettorale, non prevede infatti nessuna farmacia comunale. “Non voglio contestare l’idea delle otto nuove farmacie – spiega Novara – anche se una misura simile dovrebbe essere discussa in consiglio e non solo in giunta. Quello che invece vorrei sapere – spiega – è come mai l’amministrazione comunale, tra questi punti, non ha valutato la realizzazione di una farmacia comunale”. Su questo tema, per fare chiarezza sulle intenzioni dell’amministrazione, il partito di Fratelli d’Italia – An (che dopo l’ingresso nel gruppo misto di Davide Gatti non ha un rappresentante in assise) intende presentare un’interrogazione al primo cittadino e all’assessore alle Attività produttive Giorgio Bianchi con l’aiuto del consigliere Marco Del Villano, che dà voce alle istanze del movimento di centrodestra in consiglio. “Nel comune di Anzio – dice ancora Novara – del settore Attività produttive si è persa traccia. Non c’è alcuna seria programmazione economica, non si sa più nulla della città artigiana e in centro possono aprire centri commerciali e supermarket senza che l’amministrazione lo sappia, o abbia un piano di riferimento, soprattutto senza valutare le possibili conseguenze negative che potrebbero venire a crearsi”.
