Home Cronaca Liceo Innocenzo XII ad Anzio, alcuni studenti entrano e ci sono ancora...

Liceo Innocenzo XII ad Anzio, alcuni studenti entrano e ci sono ancora topi

Due giorni di protesta, e di lezioni saltate, al Liceo Scientifico Innocenzo XII di Anzio, nella sede sulla via Ardeatina, dopo che lo scorso martedì il "cadavere" di un topo è stato rinvenuto dietro un armadio e dopo che la foto

Due giorni di protesta, e di lezioni saltate, al Liceo Scientifico Innocenzo XII di Anzio, nella sede sulla via Ardeatina, dopo che lo scorso martedì il “cadavere” di un topo è stato rinvenuto dietro un armadio e dopo che la foto del pane con escrementi di topo ha fatto il giro della scuola. I ragazzi hanno chiesto a gran voce una disinfestazione, ma dalla scuola hanno risposto con “una pulizia approfondita delle aule” che sembra meglio adatta a rimuovere le tracce del passaggio dei tipo che i topi stessi. La scuola è vicino al mare, la situazione complessa, ma la convivenza con i topi non può essere una strada. Dopo due giorni di sciopero e di proteste  fuori dalla scuola alcuni ragazzi (meno della metà) sono entrati perché i ragazzi vogliono poter studiare in una situazione di sicurezza e perché sembra che la scuola abbia annunciato una derattizzazione per il prossimo 13 febbraio (a quanto pare l’Area Metropolitana, competente per gli Istituti superiori, fa orecchie da mercante alle richieste di intervento). E tuttavia, una volta dentro, l’amara scoperta. In giro per le aule “pulite in maniera approfondita” c’erano altri escrementi di topo, segno di un recentissimo passaggio di ratti. E’ quindi possibile che domani la scuola resti di nuovo vuota perché potrebbe essere chiusa per evitare ogni possibile disagio agli studenti. “Purtroppo – ci racconta uno degli studenti che sta protestando con gli altri – la scuola sembra prendere sottogamba questa situazione e anche altri problemi. Quando andiamo in palestra se fuori fanno 15 gradi dentro ne fanno dieci. Ci sono quattro condizionatori che non funzionano e nessuno chiama per farli riparare. La pulizia nelle aule spesso è carente, ma tanto ormai ci stiamo abituando a studiare in questa situazione”.