Home Cronaca Rivelazioni choc su Sibora, ieri a Nettuno la marcia per chiedere giustizia

Rivelazioni choc su Sibora, ieri a Nettuno la marcia per chiedere giustizia

I giornali spagnoli ogni giorno riportano indiscrezioni e rivelazioni che Marco Gaio Romeo, 45enne di Nettuno arrestato per l’omicidio della ex a Torremolinos in Spagna, sta facendo alla polizia e ai magistrati su una seconda donna scomparsa: Sibora Gagani. 
L’omicidio della ragazza spagnola, Paula, ha fatto cadere nell’incubo la famiglia di Sibora, residente a Nettuno da anni, che 9 anni fa ha denunciato la scomparsa della ragazza, partita da Nettuno per Torremolinos proprio con Marco con cui allora era fidanzata.
Marco Romeo ha confessato e poi ritrattato l’omicidio di Sibora. Prima ha detto di aver nascosto il suo corpo nell’intercapedine dell’appartamento in cui vivevano insieme, poi di averla sciolta nell’acido. I magistrati spagnoli usano termini molto duri nei confronti di Marco Romeo, sospettato anche di altri crimini, sia in Italia che in Spagna, e del suo comportamento che non da pace ai familiari di Sibora.
Ieri gli amici e i familiari della ragazza nata in Albania e vissuta per anni a Nettuno, hanno sfilato in corteo da Cretarossa fino al Comune di Nettuno per chiedere verità e giustizia per Sibora. Per capire che fine abbia fatto e per portare avanti un’indagine che possa portare alla verità. In prima fila la madre e il fratello della ragazza, che ora temono sia accaduto il peggio.
Ieri a Nettuno per seguire il caso di Sibora le telecamere di Chi l’ha visto, che 9 anni fa trattarono il caso della sua scomparsa, e le telecamere della Tv nazionale Spagnola che stanno seguendo con molta attenzione questo caso e che chiedono anche loro, a gran voce, di conoscere il destino di Sibora.