L’ADJ Roma Beach Soccer comunica di aver raggiunto l’accordo con Llorenç Gomez come nuovo allenatore. Llorenç vanta nel suo palmarès esperienze ai massimi livelli nel beach soccer mondiale. Considerato uno dei più grandi giocatori di beach soccer di tutti i tempi, Llorenç una volta terminata l’esperienza da giocatore ha subito dimostrato il proprio valore anche in panchina. In carriera sono 38 i titoli vinti nei vari tornei in cui ha preso parte con ben 43 premi individuali ottenuti. Tra i traguardi più importanti si annoverano quelli di Campione dell’Europeo, secondo classificato dei Giochi Europei e del Mondo. Nel 2014 da giocatore ha ottenuto anche il premio per il miglior gol del mondo nella specialità mentre nel 2018 è stato eletto miglior giocatore al mondo. L’ultima esperienza da giocatore è stata la World Cup nel 2021 dove al termine della competizione annuncerà il suo ritiro, iniziando il percorso da allenatore alla guida delle selezione regionale della Catalogna.
Il giovane allenatore classe ‘91 da giocatore ha vinto in ogni nazione in cui ha giocato: pluricampione spagnolo, ha poi vinto i campionati maggiori in Brasile, Polonia, Russia, Georgia, Giappone e Svizzera. In Italia due esperienze per la leggenda spagnola, prima con il Terracina nella stagione 2013-14, dove ha vinto la Coppa Italia, poi a Catania nel 2018 dove conquistò da funambolo di fascia Scudetto e Coppa Italia.
Queste le prime parole da allenatore della Roma BS:”Sono molto contento di quest’opportunità, ero già stato in Italia con Terracina e Catania ed ho passato belle stagioni con loro. L’Italia è un paese incredibile, le persone sono cariche e la cultura è ottima. Mi ha convinto poi il presidente Mastrella, una persona molto buona e disponibile. Mi ha dato tanta fiducia, dandomi ampia libertà sulla costruzione della squadra e la direzione tecnica del progetto. Qui c’è tutto per poter fare buone cose in questa stagione. Per me sarà il secondo anno da allenatore dopo il mio ritiro per infortunio e questa esperienza sarà importante visto che sarà la prima volta da allenatore in Italia. Questa squadra lavora come se fosse una famiglia e questo è un pilastro fondamentale. Oltre ai giocatori di livello abbiamo un gruppo unito e sarà decisivo questo aspetto per provare a fare belle cose insieme. Mi piace essere molto duro con me stesso perché voglio imparare ogni giorno e lo stesso proverò a fare con la squadra. Voglio lottare per i titoli, arriveremo fino in fondo solo tramite il lavoro quotidiano”.