Home Cultura e Spettacolo Legambiente: “La Vignarola finalmente protetta, ora una fruizione corretta”

Legambiente: “La Vignarola finalmente protetta, ora una fruizione corretta”

Ad Anzio l’area della Vignarola inclusa nella Riserva di Tor Caldara, aumenta la superficie protetta del Lazio. “Un successo dopo tanti anni di contrasto a possibili colate di cemento in una delle ultime superfici verdi del comune laziale”.
Il Consiglio Regionale ha dato il via libera definitivo all’ampliamento della superficie protetta nella Riserva di Tor Caldara e, oltre ai 44 ettari di litorale già nella riserva, viene ora inclusa l’area della Vignarola di 60 ettari, ricadente nello stesso quadrante cittadino tra Lido Cincinnato e Lavinio.
“Un grande risultato e, dopo tanti anni di contrasto a possibili colate di cemento che ci hanno visto in prima linea, a difendere questa importante porzione di territorio, finalmente la Vignarola diventa area protetta regionale – commentano Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio e Manuela Mariani presidente del circolo Legambiente Le Rondini di Anzio-Nettuno – dopo aver ottenuto questo risultato, che in buona sostanza raddoppia la superficie di area protetta di Anzio, ci rivolgiamo a Comune e Regione perché vengano impostate al meglio le politiche concrete di gestione della riserva, per la tutela della biodiversità ma anche di una fruizione sostenibile, che parta da quanto le associazioni ambientaliste e del territorio, sapranno e potranno mettere in campo per la salvaguardia e la scoperta di un nuovo rapporto simbiotico, tra area protetta e cittadinanza che ne animerà tutela, gestione e fruizione corretta”.