Home Attualità Marzo record per il Clandestino, un milione 287mila utenti per l’informazione locale

Marzo record per il Clandestino, un milione 287mila utenti per l’informazione locale

Il mese di marzo passerà alla storia del nostro Paese come il mese della Pandemia da coronavirus, della reclusione in casa, della conta dei cittadini contagiati ma anche della speranza dei più piccoli, delle canzoni per tirarsi su e della solidarietà di molti. Marzo è il mese che verrà ricordato come quello in cui l’Italia ha pianto oltre 10mila morti.
Ed è stato anche il mese dei contatti da record assoluto per il Clandestino giornale on line a testimonianza del ruolo fondamentale dell’informazione, soprattutto nei frangenti più critici della storia.
In soli 31 giorni il nostro sito è stato raggiunto da un milione 287mila e 567 utenti che hanno scelto le nostre pagine virtuali e i nostri articoli per capire cosa stava accadendo ad Anzio e Nettuno. In un solo giorno, lo scorso 22 marzo, quando c’è stata la conferenza del premier Conte sulla prima stretta ai provvedimenti del Governo, abbiamo raggiunto 141mila 790 utenti. Una media di 41mila visite giornaliere contro le 15/25 mila che di solito registriamo.
In un momento di crisi come quello attuale è cresciuta esponenzialmente la voglia dei cittadini di essere informati non solo su quello che accade nel Paese ma nei nostri due comuni. Abbiamo cercato di offrire ogni informazione possibile con il massimo dell’accuratezza, di creare contatti diretti con le comunicazioni del governo, senza creare allarmismi, senza mai cedere alla tentazione di non verificare ogni dettaglio. Un grande impegno per la nostra Redazione che non si è mai fermata, ed ha lavorato incessantemente insieme alla rete televisiva Youngtv che ha realizzato video e speciali sull’emergenza, ascoltando i Sindaci dei nostri comuni, esperti, medici, sindacalisti esponenti della società civile e del mondo produttivo, illustrando passo passo le decisioni prese dagli Amministratori nazionali, regionali e locali, offrendo un contatto diretto con i Sindaci che ce la stanno mettendo tutta per riuscire a superare questo momento. Le trasmissioni sulla televisione locale sono state raddoppiate e la nostra presenza si farà sempre più insistente per dare voce a tutte le realtà sociali che stanno vivendo questa crisi insieme e che insieme dovranno impegnarsi a superarla. Speriamo di aver fatto un buon lavoro e ci impegniamo a fare sempre meglio.