Si sta paventando sempre più nella Capitale la possibilità che, nell’ambito di un programma più ampio di risparmio, la Questura di Roma chiuda circa 10 commissariati dei 39 attivi nel comune capitolino. Alcune chiusure sarebbero state già decise, in altri casi, invece, si prevedono accorpamenti fra i vari presidi.
Destinato alla chiusura sembra essere il commissariato di Porta Pia, mentre si pensa all’accorpamento per evitare la chiusura quelli di San Lorenzo Sant’Ippolito. Discorso identico per quelli di Torpignattara e Santa Maria Maggiore. Possibile unificazione anche per i commissariati Appio Nuovo e San Giovanni, anche se l’ipotesi chiusura per entrambi non è da escludere. Un solo commissariato, invece, dovrebbe restare attivo tra quelli di Trastevere, Monteverde e San Paolo. Si cercherà di evitare la chiusura con gli accorpamenti tra Villa Gori e Vescovio, Monte Mario e Prati. Sembra invece certo la chiusura del commissariato di Genzano.
I tagli, però, potrebbero riguardare anche il personale della polizia di Stato, nonostante l’allarme lanciato dai Sindacati che denunciano la carenza di uomini nelle forze dell’ordine, 1.000 a Roma e 18.000 in tutta la nostra Penisola.
Tutto questo il giorno dopo che il prefetto di Roma Franco Gabrielli in visita ad Anzio e Nettuno ha annunciato un aumento di forze sul territorio.
