Nettuno Calcio – Idea azionariato popolare, primi nomi per la panchina

Sono settimane cruciali per la costruzione del Nettuno Calcio in vista della prossima stagione e cominciano anche a delinearsi le prime idee e a chiarirsi i primi aspetti. Bisognerà aspettare l’inizio della prossima settimana per avere i primi nomi ufficiali di dirigenti, allenatori e giocatori, ma intanto qualcosa comincia a trapelare. Chi sarà l’allenatore del Nettuno Calcio? Alla domanda risponde il nuovo direttore generale Giuseppe D’Agostino: “Un primo tentativo la nuova società lo farà tra oggi e domani con Flavio Catanzani, ma sarà difficile trattenerlo”.

Sull’alternativa vige il massimo riserbo e D’Agostino si sbottona solo con alcune linee guida: “Un allenatore ambizioso che si vuole confrontare con la prima squadra dopo aver allenato solo giovanili e dal carattere verace in stile Mazzone”. Non molte indicazioni, ma abbastanza per azzardare almeno due nomi per la panchina. Voci di corridoio parlano di Riccardo Franceschi, già al Nettuno Calcio con la juniores nella stagione 2013/2014, anche se appare più in vantaggio Pietro Salvini, allenatore delle giovanili dell’Anziolavinio. Venerdì potrebbe essere data l’ufficialità del nuovo tecnico per il quale si sta allestendo una squadra a basso costo e con giocatori del luogo.

Il primo a dire “sì” a questo progetto è Luca Colella, classe 1987, già in forza al Nettuno in Promozione durante la presidenza Lucchini. Per quanto riguarda gli Under si lavora per portare a Nettuno 3 o 4 ragazzi dalla Lupa Roma di Cerrai.

Una squadra che ,però, andrà ricostruita da zero visto che quasi tutti i giocatori sono rientrati dai prestiti o si sono svincolati. Attualmente i tesserati del Nettuno che lo scorso anno sono stati protagonisti in prima squadra sono il portiere Roberto Giudice, Fabio Conciatori e Paolo Loria. Tutti giocatori di rilievo che hanno molte pretendenti e che sarà comunque difficile trattenere al Nettuno.

Per la juniores, invece, appare pressoché certo che sarà affidata a Pino Pollastrini.

Per quanto riguarda la presidenza per il momento resta a Roberto David fino a che non viene sciolto il nodo concessione al De Franceschi al momento gestito dal Città di Nettuno. “Entro un mese avremo un nuovo presidente” assicura D’Agostino.

L’idea nuova è quella dell’azionariato popolare, già sentita per il Città di Nettuno Baseball di Piero Fortini e poi sfociata nel nulla. “La prossima settimana – assicura D’Agostino – metteremo a disposizione 20.000 tessere al costo di 10 euro. La nostra intenzione è quella che siano i cittadini ad essere proprietari e scegliere anche se confermare o cambiare dirigenti”.