Home Cronaca Giornata di controlli a tappeto ad Anzio e Nettuno, poche chiusure forzate

Giornata di controlli a tappeto ad Anzio e Nettuno, poche chiusure forzate

E’ trascorsa con serenità ad Anzio e Nettuno la prima giornata post decreto del Governo, che chiude anche ristoranti e bar e che lascia le città attive solo per quello che riguarda il lavoro, la spesa, le incombenze quotidiane necessarie. La prima forza sul territorio, chiamata a far rispettare le nuove indicazioni di legge è la Polizia locale, che si è data da fare sia ad Anzio che a Nettuno. Nel comune del Tridente gli agenti guidati dal comandante facente funzioni Albino Rizzo hanno fatto chiudere due fiorai che non avevano seguito l’evolvere delle indicazioni di legge, che subito si sono adeguati alle indicazioni di legge ed hanno imposto la chiusura del settore bar e pasticceria all’interno di un panificio che invece per la vendita del pane è rimasto operativo. Ad Anzio anche tutti si sono adeguati subito alle nuove normative e il Comando ha avviato i posti di blocco al confine con Ardea e Aprilia, per monitorare gli accessi in città. Il personale della Polizia locale di Nettuno invece si è appostato su via Gramsci perché, lo ricordiamo, benché le due città siano praticamente un unicum, anche andare ad Anzio e Nettuno è da evitare se non è strettamente necessario per motivi di lavoro, per visite mediche e poco altro.