“La Medaglia d’Oro di Barone, la concedo a nome dell’Amministrazione ma anche con grande piace persona perché Peppe è un amico fraterno e la sua medaglia è frutto di un a vera e propria impresa sportiva – ha detto il Sindaco, Candido De Angelis – ed è motivo d’orgoglio per la Città e per l’interno movimento sportivo anziate, che merita la massima attenzione nei lavori del Consiglio Comunale, delle Commissioni e dell’Amministrazione. Anche se per età è più vicino alla pensione Peppe Barone si allena tutti i gironi e i risultati sono questi e non posso che ringraziarlo per aver portato e perché porterà ancora nel mondo il nome di Anzio. Il prossimo anno – ha aggiunto il Sindaco – so che gareggerà in Olanda. Io l’ho sempre detto, se rinasco voglio essere Giuseppe Barone, che ha saputo conciliare nella vita il lavoro con le sue grandi passioni. Mi è dispiaciuto apprendere che la pallavolo non disputerà la serie B e che nessuno sia venuto dal Sindaco a chiedere una mano, una mediazione. La mia amministrazione intende dare una mano allo Sport e se non abbiamo squadre competitive per me è una diminuzione per la città. Entro l’anno contiamo di aprire il nuovo Palazzetto dello Sport Città di Anzio e sosterremo lo sport. Il mio sogno – ha concluso – è vedere anche la Pallanuoto rappresentata in nazionale”. E Giuseppe Barone non ha mancato di ringraziare per il riconoscimento.
“Ringrazio il Sindaco ed il Consiglio Comunale per il premio – ha detto il campione del mondo, Giuseppe Barone – ottenere un riconoscimento in casa è la cosa più difficile ed è motivo di grande soddisfazione. Io credo che il Windsurf e la Vela possano essere un volano turistico per tutto l’anno, non solo d’estate, Anzio è una palestra splendida. Basterebbe offrire qualche servizio in più, una bella doccia e fare accoglienza ai norvegesi, polacchi e ragazzi europei che spesso vengono qui per seguire anche loro la passione del mare”.