Sono stati riaperti con una piccola cerimonia con tanto di taglio del nastro i giardini del Forte Sangallo di Nettuno dopo l’intervento di pulizia, messa in sicurezza e protezione della Falesia e ristrutturazione progettato dalla passata amministrazione e messo in atto dal commissario prefettizio Bruno Strati, al suo ultimo giorno alla guida del comune.
Un ringraziamento, poi, considerata l’occasione speciale del saluto al personale e allo staff, a tutto il personale del comune di Nettuno con cui ha collaborato, allo staff dirigenziale e anche al segretario generale dell’Ente. Un ringraziamento sentito. “Siamo stati con il fiato sul collo agli uffici, abbiamo dato loro degli obiettivi molti dei quali sono stati raggiunti, questo perché si tratta di personale competente e preparato. Un saluto speciale al Comandante della Polizia locale Antonio Arancio, sempre presente, operativo e disponibile anche oltre il suo ruolo. Quando gli è stato chiesto aiuto non ha mai mancato di dare il suo supporto”. Dopo il taglio del nastro c’è stata una passeggiate all’interno dei giardini che dovranno subire ancora qualche intervento di miglioria, tra cui l’istallazione di una area giochi attrezzata, ma che per la prima volta ha permesso a molti, compreso chi scrive, di vedere i bastioni del Forte da vicino. I giardini sono stupendi e la possibilità di entrare nell’area verde è stata per i molti presenti una vera emozione. Presenti all’inaugurazione i vertici delle forze dell’ordine locali, il comandante della Polizia Locale Antonio Arancio, l’ex sindaco Angelo Casto e gli ex assessori Daniele Mancini, Simona Sanetti e Stefano Pompozzi che, ovviamente non si sono rivolti la parola.