Il superamento dei decibel era pari a poco più di due punti durante un evento estivo contestato dalla donna, ma anche nell’attività quotidiana la musica era contesta dalla donna che ha più volte chiesto al titolare di fare lavori per insonorizzare il locale. lavori decisamente cari che sarebbero costati oltre 10 mila euro. All’esito della controversia legale è andata anche peggio. L’Ufficiale giudiziario ha pignorato tutto. Le aste sono andate a vuoto, tranne l’ultima, in cui la stessa donna che ha fatto causa si è comprata, per la somma di 6mila euro, i televisori, il bancone, il mobilio e tutta la cucina. Solo il bancone, infine, lo ha lasciato al titolare del negozio, per la somma di 3mila euro.