In questa occasione gli autori del gesto non sono stati colti in flagranza di reato, ma c’è chi guardando le immagini ha riconosciuto i rifiuti e fatto una precisa segnalazione alla Polizia locale. Nei prossimi giorni ci saranno degli accertamenti e c’è ottimismo sulla possibilità di inchiodare il responsabile che, vista la natura del rifiuti, sarà denunciato anche per reato ambientale.
Intanto continuano anche i controlli del nucleo forestale dei carabinieri, che nell’ultima settimana ha fermato tre zozzoni, li ha sanzionati per la somma di 600 euro l’uno, e li ha costretti a ripulire. A quanto pare per alcuni incivili questa è l’unica via per apprendere l’educazione e il corretto comportamento civile.