Come annunciato ieri dal nostro giornale, che ha narrato la cronaca di un sopralluogo del Comune presso il paradiso sul mare, il Sindaco di Anzio Candido De Angelis, a seguito delle risultanze del sopralluogo, ha emesso un’ordinanza contingibile ed urgente per incolumità e sicurezza pubblica, disponendo la chiusura ed interdizione dell’edificio Paradiso sul Mare.
“Premesso che – si legge nel documento – l’edificio in stile liberty denominato Paradiso sul Mare, risalente alla prima metà del secolo scorso, rappresenta una delle costruzioni di maggior rilievo architettonico presenti sul litorale; Considerato che l’immobile, di proprietà comunale, è parzialmente destinato a sede scolastica in particolare dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e Turistici; che da un’ispezione visiva effettuata dall’esterno dell’immobile si è rilevato un avanzato stato di degrado dei paramenti architettonici e delle facciate; che all’uopo è stato effettuato un sopralluogo tecnico avvenuto in data 29/3/2019 a cura del Responsabile dei Lavori Pubblici; Letto il verbale del sopralluogo sopracitato, prot. 17.517/2019 nel quale viene sottolineata la “sussistenza dello stato di pericolo per la pubblica incolumità, dovuto al generale stato di conservazione dell’immobile ed a problematiche che investono circoscritte porzioni dell’edificio, anche riguardanti elementi strutturali”; Visto altresì il verbale della Polizia Locale di Anzio di pari data che riscontra all’interno della struttura, la presenza di studenti e personale impegnati in attività didattiche; Considerata la sussistenza di pericolo grave ed imminente di crollo di porzioni dell’edificio fatiscente e pericolante, di cui al verbale sopra citato, compromettente anche l’utilizzo della scala ad uso pubblico adiacente all’immobile; Considerata la conseguenziale urgenza di provvedere in merito, al fine di prevenire ed eliminare il pericolo che minaccia la privata e pubblica incolumità; ORDINA, al fine della salvaguardia della privata e pubblica incolumità, la chiusura dell’edifico Paradiso sul Mare con conseguente interdizione di ogni accesso allo stesso, nonché l’interdizione dell’utilizzo della scala confinante, di uso pubblico; al fine della salvaguardia della privata e pubblica incolumità il transennamento e l’inibizione agli accessi dell’intero edificio”. La nota è stata inviata per opportuna conoscenza alla Prefettura di Roma, alla Città Metropolitana Roma Capitale – Dipartimento Edilizia Scolastica, all’Ufficio Regionale Scolastico, all’Istituto Alberghiero IPSSAR “Marco Gavio Apicio”, al Comando dei Vigili del Fuoco a Polizia, Carabinieri, Finanza e Polizia locale.