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Debiti fuori Bilancio ad Anzio, Maranesi contro tutti in consiglio comunale

La questione della montagna di debiti fuori bilancio che sono stati discussi e approvati oggi in consiglio comunale ad Anzio, tutti legati alle attività della precedente amministrazione, hanno trovato una generale collaborazione tra maggioranza e opposizione, alla luce dell’obbligatorietà dell’iter. Con i dovuti distinguo. Rita Pollastrini dei 5 stelle a nome del gruppo grillino, ma anche Lina Giannino e Anna Marracino del Pd, ognuna per suo conto, hanno votato contro e fatto presente che i pareri sui debiti, pur presenti in cartellina per la visione, non lo erano lo scorso venerdì in tempo utile per la consultazione. La Pollastrini ha poi sottolineato che è importante che l’Amministrazione ponga in essere strumenti per evitare che si formino nuovi debiti durante la sua gestione, facendo riferimento al ‘sistema Anzio’ per cui si spende liberamente e poi si paga il triplo quando si arriva alle sentenze. Una presa di posizione che, insieme al discorso del consigliere Flavio Vasoli, pronto a votare i debiti ma critico sul modo in cui sono stati creati, ha fatto infuriare il consigliere Marco Maranesi, in maggioranza anche durante la precedente giunta. “La precedente giunta – ha detto alzando al voce – non ha rubato nulla. Molti dei debiti che stiamo approvando oggi non sono debiti fuori bilancio ma sono spese programmate che gli uffici non hanno pagato. Non ci sono da fare illazioni sulla politica perché qui nessuno ha rubato una lira, se avete notizie di altro tipo fate denunce. Qui – ha detto – ci sono le manchevolezze degli uffici, che non hanno dato seguito alle indicazioni e voglio fare presente che tutto quello che approviamo qui oggi è all’attenzione della Corte dei conti che, se ci sono responsabilità, le dovrà individuare”. Infine l’assessore al Bilancio Eugenio Ruggiero ha sottolineato che i pareri ci sono tutti e che magari, visto che sono stati attualizzati c’è voluto qualche momento in più per la consegna, ma che non ci sono dubbi sulla legittimità perché altrimenti non sarebbero stati portati in consiglio. “Questa giunta non fa turbate o colpi di mano. E vorrei dire che ogni debito, voce per voce, è stato contrattato e ridotto con un risparmio concreto per il Comune”.