“Ieri mattina presso l’Itis Luigi Trafelli di Nettuno abbiamo visto per l’ennesima volta
topi e insetti vari circolare liberamente per l’istituto inserendosi anche all’interno dei
distributori di cibo mangiandone il contenuto e rendendone malsano l’ambiente, ci
ha fatto molto piacere vedere la spontanea protesta degli studenti dell’istituto che di
fronte a questa inaccettabile situazione hanno deciso di interrompere le lezioni con
uno sciopero collettivo riaffermando così che i diritti degli studenti, e di tutti i
lavoratori presenti nella scuola, non possono essere ignorati davanti a una
situazione sanitaria simile”. Così in una nota stampa la Rete degli studenti Medi prende posizione sulla chiusura dell’Istituto per la derattizzazione, seguita alla denuncia della situazione.
“Sia nella mattinata che nel pomeriggio siamo stati in costante contatto con i rappresentanti d’Istituto, da subito impegnati nella questione, dando il nostro appoggio per trovare in tempi brevi una buona soluzione e li ringraziamo del loro operato, rete degli studenti medi resta a completa disposizione per tutti quegli studenti che venissero ad avere ripercussioni legate allo sciopero di ieri, i rappresentanti d’Istituto e a chi volesse semplicemente conoscerci con una chiacchierata scambiandoci i contatti al 3286918469.
È arrivato il momento di riunire gli studenti di Anzio e Nettuno per tutelare e
migliorare realmente le scuole del territorio. Se non ora, quando?”.