Potrebbe essere la fine di un incubo per gli automobilisti che ogni giorno frequentano la Pontina. La Polizia Stradale di Aprilia, unitamente agli agenti del commissariato di Spinaceto, hanno individuato e denunciato quattro persone, tutti domiciliate a Castel Romano, ritenute responsabili del lancio di sassi contro le auto in viaggio, con l’intento di farle fermare e derubare gli occupanti, nei pressi del campo nomadi. La banda sarebbe composta da un padre e suo figlio minorenne e da altri due uomini di 34 e 35 anni. Per loro l’accusa è di tentato omicidio, attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento e lesioni personali aggravate. Dodici in tutte le vittime accertate, sette delle quali la notte del 25 luglio dove ad essere coinvolto è stato anche l’AD della Capo d’Anzio Antonio Bufalari.
