Home Politica Impianti per i rifiuti, i 5stelle di Anzio: “Basta autorizzazioni sul territorio”

Impianti per i rifiuti, i 5stelle di Anzio: “Basta autorizzazioni sul territorio”

Oggi si è tenuta dopo la commissione Ambiente nella quale abbiamo tracciato l'iter dei lavori prossimi, la commissione speciale riguardante gli impianti

I consiglieri 5 stelle di Anzio Guain, Russo e Pollastrini
Oggi si è tenuta dopo la commissione Ambiente nella quale abbiamo tracciato l’iter dei lavori prossimi, la commissione speciale riguardante gli impianti rifiuti di Sacida con focus speciale sulla Ecotransport. Ecco la posizione del Movimento5Stelle Anzio.
“La situazione impiantistica nel nostro territorio è pesante. Attualmente – spiegano i consiglieri Mariateresa Russo, Alessio Guain, Rita Pollastrini – abbiamo in zona Sacida: un impianto di inerti che ha la capacità di trattamento di 100.000 tonnellate annue a cui si sommano le 50.000 tonnellate della AnzioBiowaste in fase di costruzione e le 168000 tonnellate della Ecoimballaggi che è inattivo, ma che potrebbe con una semplice acquisizione da parte di una azienda qualsiasi tornare a lavorare a pieno regime. In questo quadro si inseriscono le richieste di Ecotransport di trattare ulteriori 50000 tonnellate e la richiesta per ora dormiente di GreenFuture di altre 90.000 tonnellate.
A luglio il Ministro dell’ambiente Sergio Costa ha manifestato la volontà di istituire una cabina di regia per affiancare Comune di Roma, Regione Lazio e Città metropolitana nella risoluzione del problema rifiuti della Capitale e formulazione e approvazione del piano rifiuti regionale. In questa ottica abbiamo proposto in commissione ed è stato accettato, che il comune di Anzio si rapporti col Ministero dell’ambiente per relazionare sulla  situazione del territorio in cui vanno ad inserirsi le suddette attività, territorio gia compromesso dalla presenza di un ex discarica mai bonificata, e chieda che in attesa di un quadro certo di gestione regionale e di logistica degli impianti, vengano sospese le autorizzazioni di nuova impiantistica. Crediamo che sia giunto il momento in cui la politica e la gestione amministrativa di questa #città escano dai piccoli confini e si rapportino con gli enti ad ogni livello per difendere gli interessi della nostra comunità. L’amministrazione deve portare la voce dei suoi cittadini e chiedere di partecipare alle scelte che riguardano il proprio territorio”.