Home Politica Elezioni politiche a Nettuno, il centrodestra apre le danze con tre vertici

Elezioni politiche a Nettuno, il centrodestra apre le danze con tre vertici

Una serie di vertici, incontri e confronti a catena sono stati organizzati tra i diversi esponenti del centrodestra di Nettuno in vista

Il Comune di Nettuno

Una serie di vertici, incontri e confronti a catena sono stati organizzati tra i diversi esponenti del centrodestra di Nettuno in vista delle prossime elezioni amministrative. Si parte questa sera con alcuni esponenti storici della destra di Nettuno, che si confronteranno con le nuove formazioni civiche che sono fiorite nelle ultime settimane, per lo più composte da cittadini che hanno militato in altre formazioni e vogliono uscire dagli schemi dei partiti tradizionali per proporre ai cittadini progetti di più ampio respiro. Si cercherà, con questo incontro, di capire se ci sono le basi per future collaborazioni, su progetti e nomi della futura amministrazione. Senza nascondersi che uno dei nodi più grandi da sciogliere è quello della figura di un candidato sindaco che si in grado di unire le varie anime sedute intorno al tavolo. Ma non solo le civiche intendono confrontarsi sulle prossime elezioni. Si terrà domani un vertice tutto interno al centrodestra e, in particolare, degli ex consiglieri eletti tra le fila dei partiti conservatori. Al vertice ci saranno Rodolfo Turano, Carlo Eufemi, Fabrizio Tomei, Enrica Vaccari, Maria Antonietta Caponi, Claudio Dell’Uomo, Lorenza Alessandrini e Genesio D’Angeli. Anche qui la questione è valutare delle possibili collaborazioni, anche se sembra improbabile che proprio tutti possano affrontare un percorso comune. Assenti al confronto gli esponenti della Lega, che nell’ultima tornata elettorale non sono stati eletti. Ma la Lega non è esclusa dalle grandi manovre elettorali. Anzi. E’ atteso a Nettuno per il prossimo 4 settembre il coordinatore regionale Zicchieri che, sembra, avrà ampia voce in capitolo sulle strategie del partito di Salvini per le prossime elezioni. La presenza di Zicchieri dovrebbe anche stabilire chi si dovrà occupare delle ‘consultazioni’ e delle possibili Alleanze. Territorio naturale del confronto per la Lega è il centrodestra, ma se continueranno a persistere problemi sul nome del candidato a Sindaco non è esclusa una partnership con il Movimento 5 stelle, come al Governo. L’unico problema è cercare di capire chi rappresenterà i grillini alla prossima tornata elettorale. E’ possibile che siano richieste più di due certificazioni ma anche che non ne venga concessa neanche una. Settembre parte con energia quindi, per quello che riguarda incontri e volontà di studiare progetti per la città, ma siamo solo all’inizio.