Investimento milionario sullo sport ad Anzio, l’Eneas apre i battenti

Si tratta dell’investimento economico privato più consistente mai messo in campo sul litorale di Anzio e Nettuno. Parliamo della realizzazione, ex novo, di una palestra, centro benessere e consulto medico nel Comune di Anzio che, a breve, aprirà i battenti. Si tratta della palestra Enea’s che lascia la storica sede del quartiere Europa e si trasferisce in un edificio appositamente progettato a meno di un chilometro da dove era prima. E l’investimento non è di quelli che si possono ignorare. Si tratta di una costruzione di circa 3000mq in cui nulla è stato lasciato al caso. L’edificio, a pianta prefabbricata, è circondato dal verde.

Si divide su tre piani, nessuno dei quali seminterrato. “Abbiamo voluto riproporre i comfort della vecchia struttura – ci spiega il titolare Luca Ranucci che ci guida all’interno della nuova struttura – eliminandone i difetti, tra cui appunto il fatto di essere seminterrato, fatto che creava problemi di areazione”. I lavori sono ancora in corso. I due piani superiori sono quasi terminati, per il piano basso, dedicato alle attività di judo, karatè e pugilato, la cui stagione comincia a ottobre, ci vorrà ancora qualche settimana, il resto sarà disponibile per gli iscritti dal 3 settembre, mentre l’inaugurazione è prevista per la metà del prossimo mese. E l’impatto dell’edificio è davvero notevole. Materiali resistenti e pregiati, una sala attrezzi all’ingresso, subito dopo i fornelli, per tre quarti a vista, un parquet lucidissimo e pronto ad accogliere gli sforzi dei tesserati. “Diamo lavoro a circa 60 persone – spiega Luca Ranucci – e a noi si rivolgono più di 2000 tesserati, offriamo uno spettro di corsi e allenamenti per chi vuole fare sport, agonismo, danza, atletica o semplicemente allenarsi, che non ha eguali. Per questo abbiamo deciso di investire in un settore che porta salute e benessere”. Ed è stato anche un investimento Green. La nuova palestra è dotata di pannelli fotovoltaici (che in futuro saranno ampliati fino a puntare all’autosufficienza) di caldaie eco che non emettono gas, di un impianto di purificazione dell’aria e di una serie di tecnologie all’avanguardia che lo portano ad essere un edificio ad emissioni zero e che punta all’autosufficienza energetica. Di fronte un piazzale di sosta con illuminazione a Led ed ogni possibile confort. Spogliatoi vip, bagni e docce super moderni e cassettiere per chi è abbonato tutto l’anno completano il quadro. Al piano di ingresso una piscina 10×20 per i corsi di nuoto, acqua gym e riabilitazione, ma anche il centro benessere e il centro estetico con la possibilità di fare massaggi, rilassarsi nella piscina con idromassaggio e farsi i capelli. Al piano basso tre studi medici per dei professionisti al servizio degli associati: un nutrizionista, un medico sportivo e un medico per la riabilitazione dagli infortuni. Un orario prolungato per dare modo a tutti di dedicarsi al proprio sport e l’obiettivo di crescere ancora. “Dopo un lavoro di questa portata – conclude Luca Ranucci – in cui abbiamo messo davvero il cuore, si sente solo il bisogno di lavorare e darsi tregua, ma in realtà stiamo già pensando a realizzare una pista di atletica all’esterno per completare l’offerta. Senza fretta, ma in questo settore crescere e investire è importante. Infine voglio ringraziare il progettista, Stefano Pompozzi, che ha dato forma ad un edificio di cui siamo davvero orgogliosi”.