E’ stata emanata dal primo cittadino di Anzio, Candido De Angelis, una ordinanza sindacale per cercare di contrastare il fenomeno della prostituzione sulle strade del territorio. Nelle specifico è fatto divieto “A chiunque in tutto il territorio comunale, di contattare soggetti dediti alla prostituzione ovvero concordare con gli stessi prestazioni sessuali a pagamento, oppure intrattenersi, anche solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio, comportamenti che manifestino comunque l’intenzione di esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali. Se l’interessato – prosegue l’ordinanza – è a bordo di un veicolo la violazione si concretizza anche con la semplice fermata al fine di contattare il soggetto dedito al meretricio. Consentire la salita sul proprio veicolo di uno o più soggetti come sopra identificati costituisce conferma palese dell’avvenuta violazione alla presente ordinanza”. Per la violazione dell’ ordinanza è stabilito l’importo del pagamento, in misura ridotta, nella somma di € 300,00.