Home Politica Emergenza impianti, arrivano due cassoni alla Tekneko di Nettuno

Emergenza impianti, arrivano due cassoni alla Tekneko di Nettuno

L'emergenza impianti di stoccaggio di rifiuti nella Regione Lazio sta causando diversi problemi a molti comuni, tra cui quelli di Anzio e Nettuno. Solo qualche settimana fa, dopo la chiusura della Sep e della Kyklos

La sede della Tekneko alla città artigiana

L‘emergenza impianti di stoccaggio di rifiuti nella Regione Lazio sta causando diversi problemi a molti comuni, tra cui quelli di Anzio e Nettuno. Solo qualche settimana fa, dopo la chiusura della Sep e della Kyklos, entrambe sotto sequestro del tribunale per inadempienze rispetto alle normative ambientali sugli impianti, ad Anzio si sono venuti a creare diversi disservizi, tra cui la sospensione, per qualche giorno, della raccolta dell’umido. Oggi sia i Comuni di Anzio che di Nettuno sono costretti a scaricare fuori regione (Nettuno in Abruzzo, Anzio in Puglia) e, se ci dovessero essere ulteriori imprevisti (chiusure di impianto o quant’altro) la situazione potrebbe diventare critica. L’amministrazione di Nettuno sta già studiando delle soluzioni, tra queste ha chiesto ed ottenuto l’invio di isole di stoccaggio per avere almeno 48 ore di autonomia, rispetto alla raccolta. Il Comune ha ottenuto 5 isole, che saranno posizionate nel nuovo Ecocentro in corso di realizzazione e, in attesa, presso il centro Tekneko. Le prime due sono arrivate ieri e sono già a disposizione. L’arrivo delle isole fa parte della programmazione contro possibili emergenze messa in piedi dal settore Ambiente del Comune di Nettuno, che intende preservare i cittadini da possibili disguidi.