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Ospedale e Servizi sociali, gli impegni a 5 stelle della Lombardi a Nettuno

Il Sindaco Casto ha annunciato battaglia sulla questione, in accordo con il Comune di Anzio e chiesto espressamente a Ronchetti di farsi portavoce con la Asl per trasferire si la Senologia in un unico polo, ma in quello di Anzio.

La Lombardi ad Anzio durante la visita in ospedale

Un pomeriggio intenso quello di Roberta Lombardi, candidata per il Movimento a 5 stelle della Regione Lazio. L’arrivo all’Hotel Astura, il confronto sul Pua e le politiche turistiche, poi di corsa all’Ospedale di Anzio e Nettuno. La Asl si è premunita inviando il Dirigente Medico Mario Ronchetti dalla Asl di Albano, insieme a Cinzia Sandroni, responsabile del personale infermieristico, per relazionare alla candidata grillina sulle condizioni dell’Ospedale e sulle intenzioni della Asl centrale, che dicono “non intende tagliare nulla al Riuniti”. Entrambi, pur comprendendo il ruolo che vuole tutelare l’immagine e il servizio della Asl, hanno minimizzato disagi, tagli, e la Sandorni si è arrischiata a dichiarare che “non c’è carenza di personale infermieristico”. In realtà i tagli ai servizi sono stati costanti in questi ultimi anni, senza mai apparire come scelte su fogli di carta istituzionali. L’ultimo taglio quello alla Senologia con il dirottamento degli interventi chirurgici altrove.

Lo scorso anno pochi gli interventi, ma nessuno dice che molte delle donne che si sono rivolte all’ospedale sono state dirottate altrove poiché uno dei medici di riferimento è stato assente per quattro mesi. Il Sindaco Casto ha annunciato battaglia sulla questione, in accordo con il Comune di Anzio e chiesto espressamente a Ronchetti di farsi portavoce con la Asl per trasferire si la Senologia in un unico polo, ma in quello di Anzio. La Lombardi, una volta all’interno, ha visitato il pronto soccorso e parlato con gli infermieri e il nuovo Primario, chiedendo a tutti conto della situazione. “Quello che vogliamo fare – ha detto uscendo dal nosocomio – è mantenere il livello dei servizi di una Dea di primo livello che si rivolge ad un ampio bacino di utenti. Garantire i servizi primari e il primo soccorso.

E’ un impegno concreto”. Poi di corsa di nuovo all’Astura per un confronto con le Associazioni del terzo settore su cui tanto si è impegnato il Comune di Nettuno e su cui tanto c’è da fare a livello regionale. Nuove assunzioni negli Ospedali per garantire i servizi minimi essenziali, la stabilizzazione dei precari, incidente in maniera significativa sulle liste d’attesa e sull’assistenza domiciliare. Poi il confronto con le realtà locali. Infine tutti al Moj per un momento di confronto in relax tra attivisti a 5 stelle. L’aperitivo non è stato offerto ma, al modo dei 5 stelle, gli attivisti hanno pagato ‘alla romana’.