Il Piano dei Rifiuti di Anzio è stato elaborato dall’Associazione CittaInsieme sulla scorta di analisi della situazione critica in atto e delle possibili cause che l’hanno prodotta. Il lavoro si è avvalso anche dell’apporto delle opinioni dei numerosi cittadini che si sono confrontati sul tema.
Premesso che va ovviamente considerato “incivile” e sanzionato chi lascia un sacchetto di spazzatura in giro con la consapevolezza di beffarsi delle regole, lo studio di CittaInsieme ha rilevato che questi casi sono però molto marginali rispetto al totale. La stragrande maggioranza di coloro che aggiungono il proprio a un cumulo di sacchi già presenti, lo fa in totale buona fede pensando che quello sia il modo normale di depositare i rifiuti quando non ci si può avvalere del ritiro porta a porta; cosa che avviene per varie ragioni, soprattutto legate alla durata del soggiorno che, se di brevissima durata, taglia fuori dalla raccolta enormi fette di popolazione (sì enormi, ricordiamo che ad Anzio gli abitanti arrivano a triplicarsi nei periodi di ferie). Certo c’è anche il caso di proprietari che cedono la propria casa in nero e senza curarsi di istruire l’ospite sul funzionamento del servizio, magari perché essi stessi non in regola col fisco comunale, ma non è la casistica più diffusa. E soprattutto non è questa la strada più efficace per scoprirli. Lo spirito di approccio che l’associazione chiede di adottare nella corrente situazione è quello della “massima apertura dei canali di assorbimento dei rifiuti prodotti” facilitando il più possibile gli abitanti nell´accesso alle varie modalità di conferimento. La cosa si traduce nei seguenti interventi. Il primo e più importante è l’installazione di gruppi di 12-15 cassonetti (differenziati), almeno un gruppo in ogni quartiere, senza sorveglianza di operatore ed accessibili H24. Il loro svuotamento va fatto con gli stessi turni del porta a porta per scongiurare ogni eventualità di trabocco. Il costo dell’intervento è nullo in quanto equivale a raccogliere i rifiuti di alcuni grossi condomini.