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Tasi diversa su case identiche, la segnalazione di un cittadino di Anzio

E’ un cittadino di Anzio a segnalare un problema di non poco conto. Lui e il suo vicino di casa, identico appartamento, identica situazione familiare, pagano due diverse tariffe per il servizio di Igiene urbana. “Quello che vorrei – spiega – è che si facesse in modo di rendere le documentazioni ed i conti di facile consultazione anche per chi non ha una laurea in legge o è un commercialista”. Il cittadino arriva a fare delle precise proposte per venire incontro alle esigenze dei cittadini di capire cosa e perché pagano. “Con la tassa dei rifiuti – spiega – basterebbe un semplice foglio Excel che permetterebbe a tutti di capire effettivamente quanto paghiamo, metri quadra, tassa Nucleo, tassa Giorni e tassa Totale. Perché sembra davvero assurdo ma io ed il mio vicino di casa con due case completamente uguali sia al catasto che come prima casa, paghiamo due canoni differenti e capire perché è davvero difficile”. Il cittadino di Anzio di critiche alla gestione dei servizi comunali ad Anzio ne muove diverse e, insieme, offre possibili soluzioni.

“Per il cambio di residenza – spiega – si dovrebbe agire non tramite una mail che viene puntualmente lasciata nei cassetti insieme a centinaia di altre comunicazioni, ma attraverso il cassetto tributario con relativa ricevuta di presa in carico da parte del comune, in questa maniera ritardi di lavorazione sono imputabili all’ufficio e al singolo dipendente che deve lavorare la pratica e non al cittadino che deve perdere giornate intere a porre rimedio alle inefficienza della pubblica amministrazione. Per la mensa dei bimbi abbiamo fatto dei passi in avanti dopo anni di caos indescrivibile, ma la qualità del cibo e la quantità lasciano ancora a desiderare. Anche per questo caso per il pagamento delle tasse specialmente per genitori separati ci si perde in un labirinto di burocrazia incredibile con natevole disagio per chi (padre) oltre agli alimenti deve pagare il 50% delle spese quando in teoria avrebbe diritto ad uno sconto (salvo ISEE stratosferico). Quello che servirebbe è una semplificazione della pubblica amministrazione con possibilità di prendere degli appuntamenti per la soluzione di problematiche che on-line non si possono risolvere. Dovrebbero finire online anche la creazione di documenti CI, stato di famiglia ed altro ancora. Gli strumenti di riconoscimento sono già in possesso delle Pubbliche amministrazioni (Codice fiscale, codice INPS). Albert Einstein diceva ‘Follia è chi spera di ottenere un risultato differente facendo le stesse cose’ ed oggi ai nostri cari politici quello che chiediamo sono più azioni e meno chiacchiere”.