Questa mattina all’Assemblea dei soci tra Comune di Nettuno e Poseidon avrebbero voluto prendere parte anche i consiglieri di opposizione Claudio Dell’Uomo, Genesio D’Angeli e Fabrizio Tomei, ma il Sindaco non li ha lasciati entrare poiché il regolamento non lo prevede.
“Troviamo fuori luogo la nostra estromissione dall’Assemblea dei soci da parte del Sindaco dei 5 stelle – spiegano – proprio perché, anche se il regolamento non prevede la nostra presenza, loro sono i fautori dei streaming e della trasparenza. Questa Amministrazione grillina doveva far diventare il Comune di vetro, dovevano essere quelli di tutto alla luce del sole e invece no, chiudono le porte in faccia all’opposizione come tutti gli altri. Siamo stati mandati via – sottolineano – per una presa di posizione fuori luogo del Sindaco. Lo Statuto – aggiungono – spiega chi può essere presente ma non dice chi deve essere escluso quindi avrebbe potuto aprire la porta all’opposizione se lo avessero voluto. Il Sindaco – aggiungono – ci ha comunque detto che la discussione sulle dimissioni del Presidente Cesarini è stata rinviata. Troviamo anche fuori luogo che mentre i consiglieri eletti restano fuori l’Addetto stampa sia stato fatto entrare. Aspettiamo fiduciosi – concludono Dell’Uomo, D’Angeli e Tomei – che vengano rese note le ‘irregolarità tecniche che sono state comunicate al Sindaco e all’Assessore delegato alla Poseidon dal Dirigente responsabile del controllo analogo’ che sono state citate in un comunicato stampa del Sindaco pubblicato sull’Albo pretorio del Comune e lo invitiamo a lasciare aperta la porta alla prossima riunione in cui si discuterà di questo argomento”.
