Dieci giorni di assenza del Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, che ha mancato anche l’incontro con il Papa, hanno regalato un’inaspettata momento di serenità negli uffici di Villa Sarsina, grazie all’interruzione del via vai dei politici di maggioranza, impegnati nei giorni precedenti all’assenza del Sindaco, in una serie di incontri e confronti politici per arrivare a costruire la squadra che dovrà affrontare unita le prossime elezioni. Il Sindaco, tornato proprio oggi, ha portato con sé l’immediato riavvio del confronto, e del via vai nel suo ufficio, ma si è ben lontani dal trovare la quadra sul programma da portare avanti e la nomina della nuova giunta non è imminente. Il primo cittadino vuole, soprattutto, trovare un terreno di unità su cui costruire il percorso da qui alla fine della legislatura e garantire un proseguimento sereno dell’attività amministrativa fino al voto per evitare pericolose cadute di tono in vista del confronto elettorale. Il nodo da sciogliere, al momento, è quello del settore urbanistico. Il piano particolareggiato del centro e della zona di Santa Teresa che non era nel programma di De Angelis e che non sembra piacere a parte di Forza Italia, ma che è stato votato in consiglio comunale e su cui il primo cittadino non è disposto a fare marcia indietro. Aggiustamenti, discussione, confronto, ma il piano si farà come è stato annunciato ai cittadini, anche se c’è chi teme che possa essere male interpretato e dannoso proprio in vista del voto. E se non ci fosse la maggioranza per riuscire a portare avanti gli impegni presi, il percorso comune può anche finire prima del previsto.
