Raul Barone, già campione italiano nella categoria dei 57kg, si è laureato vice campione d ‘Europa, in occasione dei Campionati Europei Schoolboy dilettanti svolti a Banja Luka, in Bosnia Erzegovina, dal 1 all’11 agosto. Rispettate le attese di un torneo molto competitivo, che ha visto la presenza di 32 nazioni, con l’est Europa rappresentato al gran completo. La nazionale italiana guidata da Patrizio Oliva, campione olimpico di Mosca 1980 e tecnico della nazionale alle Olimpiadi di Sidney 2000, nella cui squadra era presente il padre di Raul, Ottavio Barone, ha scelto per l’evento europeo di convocare i migliori atleti azzurri, al termine di un’accurata selezione. Sulle orme vincenti del padre, Raul inizia subito forte regolando il campione polacco al primo turno, già bronzo nella scorsa edizione europea, e successivamente il campione serbo in un match spettacolare. In semifinale il forfait dello sfidante lituano permette a Raul Barone di volare in finale. Ad attenderlo nell’ultimo atto il campione turco Celik, pugile mancino e dotato di doti tecniche notevolissime. Il sogno di vittoria sfuma, ma la medaglia d’argento è comunque assicurata.“ Poteva andare diversamente o almeno si poteva provare a fare di meglio, ha dichiarato al termine della finale il padre di Raul. il Ct della nazionale si mostra più entusiasta:“ Raul Barone ha disputato un torneo bellissimo ed è cresciuto sotto il profilo umano e tecnico , avendo l’età di 13 anni avrà modo di raggiungere traguardi importanti visto che questo era il suo primo appuntamento internazionale. Una medaglia d’argento in un torneo europeo – sottolinea il tecnico – e’ un grande risultato”. Quello che si può augurare a Raul ora è di continuare sulla strada dell’ impegno e della continuità, e’ un ragazzo brillante, determinato e rappresenta un esempio per tutti i ragazzi che praticano sport e impegnano il loro tempo in una attività che può far bene alla loro vita”.