Domani sera, venerdì 12 luglio, alle 21,30 si terrà il primo incontro culturale della seconda edizione estiva di “Percorsi, tra Arte, Storia e Archeologia” nel salotto del Museo Civico Archeologico di Anzio. Il progetto “Percorsi” accompagnerà cittadini e turisti in itinerari di alto spessore culturale in linea con la missione stessa del museo, inteso non solo come luogo di visione ma anche come luogo di formazione culturale. L’appuntamento di domani sarà “Il sentiero di Iside: il culto isiaco tra Egitto Tolemaico e Roma Imperiale” dell’egittologo Giacomo Cavillier dedicato al culto di Iside in età tolemaica e, in particolare, nella Roma imperiale. Il culto della divinità egizia, in età tolemaica, inizia il suo percorso di diffusione in tutto il Mediterraneo per poi subire vari sincretismi e aspetti legati alla cultura ellenistica e giungere infine a Roma, dove assume una posizione preminente soprattutto in ambito privato e domestico. Magia, ritualità e il mito della regalità confluiscono nella figura dell’imperatore attraverso Iside e i suoi due elementi inscindibili: Serapide e Arpocrate, rispettivamente consorte e figlio atto a perpetuare la dinastia. Il Museo Civico Archeologico di Anzio, in occasione degli appuntamenti della rassegna “Percorsi 2024”, effettuerà aperture straordinarie serali con visite alla mostra “Visioni di Roma imperiale. Ritratti da Nerone a Settimio Severo dal Museo Nazionale Romano e incisioni del XVI secolo”, curata dai professori Alessandro Maria Jaia e Clemente Marigliani, che rappresenta un nuovo, pregevole tassello di questo percorso e, in quanto tale, incontra l’apprezzamento della Commissione Straordinaria di Anzio. Per informazioni è possibile andare presso il Museo Civico Archeologico Città di Anzio, in via di Villa Adele 2, oppure chiamare il numero 0698499427.
Fabiano Aureli