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Le disposizioni per la fruizione del parco di Anzio “Pineta Mazza”

Sul sito istituzionale del comune di Anzio è online l’ordinanza avente oggetto le disposizioni per la fruizione del parco “Pineta Mazza“. L’apertura al pubblico del parco seguirà, tutti i giorni della settimana, questo calendario: periodo primaverile/autunnale dalle 8 alle 18, periodo estivo dalle 8 alle 20, periodo invernale dalle 8 alle 17. Gli ingressi al parco sono ai cancelli in Corso Italia e in via dei Rostri. L’ordinanza prevede il rispetto dei seguenti divieti e obblighi: non accedere al parco con veicoli a motore di qualsiasi tipo, ai proprietari, ai possessori o comunque aventi la materiale custodia di cani che vengono condotti all’interno del parco, di provvedere immediatamente alla rimozione delle deiezioni mediante strumenti, paletta e/o sacchetti idonei all’asportazione che garantiscano la completa e perfetta pulizia del suolo e di depositarli negli appositi cassonetti della nettezza urbana, i proprietari di cani di cui al punto precedente sono quindi tenuti a dotarsi, ogni qualvolta conducano gli stessi su suolo pubblico, dei relativi mezzi per la pulizia, non lasciare vagare i cani nel parco ma di tenere gli stessi a guinzaglio forniti di museruola, di non accensione di fuochi d’artificio e petardi e fuochi di qualsiasi genere, di non danneggiare e non imbrattare giochi o elementi di arredo, non calpestare le aiuole fiorite e i siti erbosi delimitati, di non danneggiare, non tagliare e eseguire qualsiasi azione che possa in altro modo minacciare l’esistenza di alberi e arbusti o parte di essi, di non danneggiare e non imbrattare la segnaletica, di non scavalcare le transenne, ripari, steccati posti a protezione del verde pubblico, di non abbandonare rifiuti al di fuori dei contenitori di raccolta, di non effettuare scavi non autorizzati di qualsiasi entità e dimensione, di non raccogliere e asportare fiori, bulbi, radici, semi, frutti, terriccio, muschio, ecc, di svolgere esercizi e i giochi sotto la propria responsabilità senza creare disturbo a chi sosta o passeggia, ne causare danni a persone o cose, di non compiere qualsiasi attività in contrasto con la conservazione e il decoro dei luoghi e dell’ambiente.
Fabiano Aureli