La Don Pino Puglisi esprime un profondo rammarico per gli episodi visti in occasione della partita contro il Cori Monti Lepini. La squadra, dopo essersi già vista penalizzata in occasione della trasferta contro il Cisterna, dove il pareggio avversario arrivava alla fine del recupero assegnato dopo minuti, vede ancora una direzione di gara poco equilibrata, con una condotta poco razionale e inadeguata al contesto. “Dopo l’iniziale vantaggio del Cori, a cui vanno i nostri complimenti per la sportività mostrata, la DPP si è vista convalidare il gol del raddoppio con un evidente fuorigioco, con la conseguente espulsione di un nostro tesserato senza verificati motivi. Il 3 a 0 si è concretizzato sull’ennesima posizione di offside, con il direttore di gara che faticava a mantenere lucidità anche nelle spiegazioni, che ha di fatto chiuso le possibilità di rimonta dei nostri. Nel secondo tempo – prosegue la società nettunese – la prodezza del nostro portiere, Valerio Tagliaferri, e il tiro vincente di Paolo Castaldo, ci hanno consentito di accorciare le distanze, senza però colmare il divario concesso nel primo tempo. La DPP ha sempre mostrato rispetto verso ogni autorità, nel rispetto dei valori dello sport in cui ci rivediamo, ma la scrivente società non può nascondere il disappunto nel veder vanificato il lavoro settimanale per mano di un giudice imparziale per l’ennesima volta in questa stagione. Le continue provocazioni dell’arbitro non sono purtroppo un caso isolato per i nostri ragazzi che spesso si sono ritrovati a dover scontare pesanti sanzioni per la richiesta di una semplice spiegazione. Con la stagione sportiva che sta per giungere alle sue battute finali, l’augurio è di riuscire a vivere le prossime partite con maggiore serenità”.
Fabiano Aureli
