“Non risultano segni obiettivi di violenza sessuale, i test tossicologi di abuso sono risultati altrettanto negativi, la paziente ancora sotto evidente choc rimarrà in osservazione ospedale”.
Questa l’esito degli esami che nella giornata di ieri, presso l’Ospedale di Anzio, sono stati effettuati sulla donna di 76 anni aggredita al cimitero civile di Anzio in pieno giorno. La signora, mentre era andata a portare i fiori sulla tomba del marito, è stata aggredita da uno o più uomini, legata con delle fascette, spinta con violenza all’interno di una cappella di famiglia, ed è stata derubata della borsa, del cellulare e dell’auto.
Un episodio di una violenza inaudita in pieno giorno in un luogo in cui una cosa del genere non dovrebbe poter accadere. La donna, sotto choc, ha riportato ferite al volto e al corpo. La Polizia scientifica ha rilevato ogni possibile tracci organica sul luogo del crimine, ed è stata immediatamente diramata un’allerta sulla targa e il modello dell’auto della donna. Una 500. Le ricerche sono in corso.
