Lo scorso martedì 12 settembre la Cappella dello storico Istituto Massimo di Roma si è riempita di ex compagni, professori, genitori e tanti amici per commemorare i 25 anni dalla scomparsa del giovanissimo e talentuoso musicista Christian Cappelluti, accolti tutti dal sorriso del nuovo Rettore Nicola Bordogna.
A celebrare la Messa è arrivato da Napoli il Vescovo Monsignor Francesco Beneduce, ex rettore del Massimo ai tempi di Christian e sempre presente nel ricordo del suo studente che ha lasciato un’impronta profonda nel mondo.
Protagonista è stata l’omelia di Padre Antonio Spadaro, appena nominato Sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che ha preso lo spunto da alcuni scritti di Christian per farne un’analisi e un insegnamento per tutti.
“Sono tanti i pensieri che mi hanno attraversato pensando alla sua figura e di come Christian abbia cambiato la nostra vita. In particolare oggi voglio soffermarmi su due suoi racconti personali: My Inspiration e My Decision, che spingono chi legge a porsi domande sul proprio percorso…”.
A concelebrare da alcuni anni anche Monsignor Victor Hugo Compean Marquez, vicecancelliere del Vicariato di Roma, nonché parroco della Chiesa “Gesù Buon Pastore”. Pur non avendo conosciuto personalmente Christian, è rimasto coinvolto dalla sua arte e dalla sua storia.
La Messa si è conclusa con le intense parole del Vescovo che hanno fatto riflettere sui tanti semi che Christian ha sparso nella sua breve vita e sui frutti che hanno germogliato vigorosi anche grazie alla cura dei suoi genitori, frutti che continueranno a crescere portando bellezza e amore.
La celebrazione è stata allietata dalla Corale “New Melody” diretta dal M° Alessandro Coppola e organizzata per tradizione da Gabriele Giorgi, ex compagno delle elementari di Christian.
Alla memoria di Christian, lo ricordiamo, è dedicato un istituto superiore di Anzio che ogni anno da vent’anni accoglie i giovani del litorale e ne sviluppa il talento seguendoli durante la crescita e la formazione.