E’ stato disposto il dissequestro dei locali della Bodeguita, sulla spiaggia della Riviera Mallozzi ad Anzio. Si tratta di una struttura in legno pesantemente danneggiata da due incendi dolosi che sono stati appiccati nel mese di giugno. Nella giornata di oggi il sopralluogo del personale della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco per un ultima analisi dei luoghi prima della riconsegna ai titolari. Nel locale lo ricordiamo, a luglio dello scorso anno, a seguito di una discussione, il 27enne pugile di Aprilia Leonardo Muratovic è stato accoltellato a morte da tre ragazzi di Anzio. Tutti e tre sono in carcere in attesa di processo con l’accusa di omicidio. Anche il padre del pugile assassinato è stato arrestato e condannato, perché all’indomani della morte del figlio ha accoltellato ferendone uno gravemente, i due buttafuori del locale, incrociati per caso nell’anticamera del Commissariato di polizia di Anzio. Una drammatica vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e che, in questa stagione estiva, non ha mancato di avere ulteriori strascichi. Infatti, oltre ai due tentativi di incendio al locale della Bodeguita ignoti hanno dato alle fiamme anche la recinzione della gelateria Biolee, subito di fronte, ad un anno esatto dalla morte di Muratovic. Un gesto dimostrativo. Gli autori hanno lasciato sul posto due bottiglie incendiarie. Lo scorso anno, nel punto in cui sono state appiccate le fiamme, gli amici di Muratovic avevano messo una foto del ragazzo, dei fiori e dei peluche per ricordare l’amico tragicamente scomparso.
