Penultimo turno di campionato per il Nettuno Softball City, matematicamente salva con un record di 10 vittorie e 10 sconfitte, riceve la visita della formazione rodigina in piena corsa per i play off promozione.
Sicuramente un grande risultato ottenuto dalla squadra sotto la guida dello staff tecnico con a capo Alessandra Cirelli ed i coach Massimiliano De Cesaris, Daniele Frezza e Mirko Caradonna, una stagione che non ha mai visto la squadra nettunese trovarsi nella parte bassa della classifica, anzi nel girone di andata si trovava in piena lotta play off.
Soddisfazione da parte di tutta la dirigenza dal presidente Mario Atturo al direttore sportivo Fulvio Bellobono per il risultato ottenuto con ampio margine rispetto alle squadre che seguono, ma il campionato non è finito cè da affrontare domenica 16 luglio al sempre perfetto campo Stefano Pineschi di Anzio, (gara uno ore 10,00 gara due a seguire dopo ’30 minuti il termine di gara uno) una squadra protagonista del campionato, il BSC Rovigo (attualmente al terzo posto con 14 vittorie e 4 sconfitte) che insegue i play off promozione.
Una squadra avversaria ricca di talento, con due atlete Livia Bernardi e Anna Silvoni che saranno assolute protagoniste con la nazionale italiana dei prossimi campionati Europei U18, ma la squadra nettunese vuole chiudere facendo bene in queste partite casalinghe e togliersi ancora qualche altra soddisfazione.
Salutata in questo finale di stagione, per cause di forza maggiore, l’olandese Uytendaal Lizzy, a cui la società esprime tutta la gratitudine per la professionalità dimostrata in questa stagione, il roster vedrà anche l’inserimento di qualche atleta Dolphins Anzio, terminato il campionato di SerieB.
Tra le protagoniste di questa stagione del Nettuno Softball City, sicuramente il catcher Laura Ghioldi, con cui facciamo un piccolo sunto di questo campionato.
Stagione che volge al termine, cosa ti è piaciuto di più nel tuo campionato e cosa di meno?
“Abbiamo avuto un inizio di stagione travolgente, tutte trascinate da grande entusiasmo dato dalla novità del gruppo, della serie, della società, del cambio allenatori e ci siamo lanciate senza troppi pensieri in un campionato senza sapere bene cosa aspettarci, solo con la voglia di giocare insieme, fare gruppo e vivere questa nuova esperienza al meglio! Tutto il girone di andata è stata la parte migliore che ci ha viste in alto in classifica. Al contrario ci sono state partite nel girone di ritorno dove forse la stanchezza, forse i pensieri oltre il campo hanno segnato negativamente questo bel percorso iniziale. Spero di ritrovare nelle ultime giornate la stessa passione dell’inizio e chiudere il cerchio come abbiamo iniziato”.
La tua presenza in campo si “sente” nel ruolo di catcher, si assume una maggiore responsabilità, cosa trasmettere alla squadra durante la partita?
“Il ricevitore è l’unico ruolo che ha gli occhi di tutta la difesa puntati. Tutte ti guardano, tutte vedono se sei stanca, se hai grinta, se sei concentrata, quello che riesci a trasmettere dalla punta del diamante diventa un riflesso delle altre giocatrici in campo. L’atteggiamento del ricevitore sarà quello della difesa! Ogni partita cerco di trasmettere sicurezza, cerco di far sentire che ci sono e che mi fido di ognuna di loro”.
Sei tra le atlete con maggiore esperienza, un consiglio che vorresti dare alle compagne “alle prime armi”?
“Alle mie compagne di squadra che quest’anno hanno fatto l’esordio in serie A2 voglio solo dire di avere tempo e di darsi tempo, a volte ci si allena e si lavora per un anno intero per vedere i risultati nel prossimo campionato! Il futuro del Nettuno softball è vostro!”.
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