Primo Piano

Il Comune di Anzio apre il bando per dragare il fondale del porto

Il Comune di Anzio pubblica un bando di gara per la fornitura di una moto-draga da utilizzare per escavare il fondale del porto neroniano. Un’operazione che può porre rimedio a un problema che da anni causa moltissimi disagi ai diportisti e ai proprietari di barche che vogliono godersi la città, ai turisti che da Anzio partono per le isole pontine e ai pescatori che lavorano per rifornire i ristoranti locali e non solo di un prodotto eccezionale: il pesce fresco.
Il fondale alto e insabbiato del porto di Anzio per un lungo periodo è stata la  spada di Damocle di tutta l’economia locale, tanto da sfociare in un contenzioso tra Regione Lazio e la Capo D’ Anzio Spa, società per la gestione del porto di Anzio, per coprire i costi di dragaggio. Dietro questo bando, va detto, c’è un finanziamento della Regione Lazio.
Ci sono voluti anni per arrivare a questo passo, ma forse per questa estate avremo il giusto risultato.
Leggendo il bando, il Comune chiede “Fornitura di una Moto-Draga, da utilizzare per le operazioni di escavo del porto di Anzio” per un importo di massimo 560 mila euro per 65 giorni.
Due mesi e mezzo. Il tempo di far trascorrere ai vacanzieri e a chi lavora intorno ai servizi del porto, un’estate, almeno da questo punto di vista, serena.
La draga dovrà entrare in funzione entro 30 giugno.