Dopo il successo dei due appuntamenti precedenti “Natività e infanzia di Gesù” e “La donna e l’arte”, Antonio Silvestri ha, ancora una volta, appassionato i presenti con “Caravaggio rivoluzionario, scandaloso, errante, immenso” nell’Aula convegni dell’Istituto della Suore Oblate Agostiniane di via Venezia ad Anzio, coinvolgendo gli ottanta e più persone.
Con la sua sapienza e ironia li ha guidati negli intrecci tra l’arte innovativa e la vita dissoluta del Caravaggio, tra la sua spiritualità e la sua passionalità, facendo rivivere la natura dell’uomo e dell’artista, in una Roma del Seicento e degli altri luoghi dove ha errato durante la sua esistenza, fino alla morte sulle spiagge di Porto Ercole: un genio allo stesso tempo amato e detestato dai suoi contemporanei.
Prima della lectio magistralis il presidente del Circolo Acli di Anzio Arturo di Rosa ha salutato e ringraziato i presenti, mentre Maurizio Lo Piparo ha introdotto l’incontro illustrando tra l’altro le attività e le prossime iniziative del Circolo, richiamando anche l’attenzione sulla catastrofe climatica che si è abbattuta sulla popolazione dell’Emilia Romagna inviando un pensiero di solidarietà e vicinanza a chi sta lottando nel fango per la propria e altrui sopravvivenza.
L’incontro si è concluso con la consegna della targa al maestro Antonio Silvestri per la sua attività di divulgatore, con i ringraziamenti per la passione e le emozioni che ha offerto con sapienza e amicizia nel corso della rassegna, che continuerà nei prossimi mesi con nuovi e intriganti appuntamenti.
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