Entra nel vivo il rush finale nel girone A del campionato di Eccellenza Lazio. Nella 32esima giornata odierna l’Anzio riconquista la vetta, dopo appena tre giorni trascorsi dal sorpasso della Boreale. A decretare il nuovo repentino cambio al vertice, la sconfitta per 2-1 dell’ex capolista per mano dell’Astrea, in contemporanea alla vittoria casalinga dei neroniani, che si sono imposti per 4-1 sul fanalino di coda Indomita Pomezia. Un’occasione favorevole colta dalla squadra di Mario Guida per rimettersi a dettare il passo, quando dopo la pausa della prossima settimana, mancheranno due giornate alla chiusura della stagione. Il match del Bruschini non è iniziato nel modo migliore, con il vantaggio ospite arrivato al 12’ da parte di Tiberi. Immediata la reazione anziate, con la discesa di Bencivenga che innesca il pari di Giordani al 18’. Sempre i due giocatori, ma a ruoli invertiti, sono ancora protagonisti nell’azione del gol del 2-1 conclusa in rete da Bencivenga. Nella ripresa il ritmo dell’Indomita appare meno incalzante e favorisce il gioco dei padroni di casa, che al 6’ vanno sul 3-1 con la doppia firma di Giordani. Non è ancora finita per il numero 10 anziate, che si regala la tripletta personale e mette il sigillo definitivo sulla partita. Ribaltato il Nettuno, che dopo aver trovato il doppio vantaggio con Pallocca e Sbordone nei primi dieci minuti, subisce la rimonta dell’Unipomezia, con le reti marcate da Fè, Di Bari e Rossi. I verdeazzurri si vedono scavalcati di tre lunghezze dall’Astrea, scendendo nella zona playout. Prosegue il momento negativo per il Falaschelavinio caduto nuovamente in casa del Campus Eur per 2-0. La doppietta di Visconti lascia la squadra anziate al terzultimo gradino della graduatoria, ad una distanza ravvicinata di due punti dal Fiano Romano che lo segue in zona retrocessione.
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