E’ stato il personale del Poligono militare Uttat di Nettuno guidato dal Colonnello Dario Porfidia, a trovare, questa mattina, sulla spiaggia dell’area militare, una tartaruga marina caretta caretta ferita ad una pinna ed incastrata in alcune reti da pesca. L’esemplare è stato subito liberato dai militari e dal personale dei Carabinieri interno al Poligono, che stava monitorando la zona ma, proprio l’evidente ferita, non le ha permesso di tornare subito in mare. I militari si sono rivolti alla Capitaneria di porto di Anzio competente per queste situazioni, ed è stata subito attivata la rete di soccorso per questi magnifici esemplari marini che si fanno vedere sempre più spesso sulle nostre coste. A breve arriverà a Nettuno il personale di Tarta Lazio che valuterà se prendere in consegna l’esemplare per le cure del caso o se è in condizione di riprendere la via del mare. Purtroppo molti esemplari sono vittime delle imbarcazioni, che con le eliche li feriscono fino ad ucciderli, e delle reti da pesca.
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