La finale di Sanremo Giovani, del 16 dicembre, ha laureato i 6 ragazzi che entrano di fatto tra i Big e ha ufficializzato la squadra dei 28 artisti che si sfideranno a febbraio, tra cui Ariete, nome d’arte di Arianna Del Giaccio, di Anzio.
Una serata che ha visto Amadeus e Gianni Morandi emozionati nel tributare un omaggio a Sinisa Mihailovic, scomparso proprio venerdì. I sei neo-Big, scaturiti dalla lizza tra i 12 finalisti, che accederanno all’Ariston sono: Olly con il brano Polvere, Will con Stupido, Sethu con Cause perse, Gianmaria Mostro, Colla Zio con Non mi va e Shari con Egoista.
Nel corso della serata, progressivamente, sono stati svelati anche i titoli delle canzoni portate in gara dagli artisti più noti, i cui nomi erano già di dominio pubblico dal 4 dicembre scorso.
Questa la rosa degli ulteriori Big: Ariete canta “Mare di Guai”, al debutto sul palco di Sanremo “sarà bellissimo – ha sottolineato – Sono qui per divertirmi e per imparare”. Poi ci sono Ultimo con Alba, Tananai con Tango, Madame con Il bene nel male, Giorgia con Parole dette male, Mr. Rain con Supereroi, Elodie con Due, Gianluca Grignani con Quando ti manca il fiato, Marco Mengoni con Due vite, Anna Oxa con Sali (Canto dell’anima), Lazza con Cenere, Mara Sattei con Duemilaminuti (il testo è di Damiano dei Maneskin), Modà con Lasciami, Paola e Chiara con Furore, Colpesce e Dimartino con Splash, Leo Gassman con Terzo cuore (parole di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari), Articolo 31 con Un bel viaggio, Cugini di Campagna – Lettera 22, Levante con Vivo, Coma_Cose con L’addio, LDA con Se poi domani e infine Rosa Chemical con Made in Italy.