Home Cultura e Spettacolo Avvistati a Tor Caldara esemplari di Smergo minore: mancavano dal 2014

Avvistati a Tor Caldara esemplari di Smergo minore: mancavano dal 2014

Sono stati avvisati e fotografati a Tor Caldara, nello specchio d’acqua di mare antistante le bellissima riserva naturale di Anzio, degli  esemplari di Smergo minore (Mergus serrator), nota anche come anatra tuffatrice. Si tratta di un tipo di anatra diffusa in gran parte dell’emisfero settentrionale è un volatile considerato un abile nuotatore e pescatore (di pesci, insetti acquatici, rane e crostacei). Possiede una cresta appuntita, un becco sottile dai margini seghettati e una grande apertura alare (fino ad 86 cm), è uno tra gli anatidi più veloci nel volo orizzontale.
Nel periodo riproduttivo, in maggio, lo si trova con facilità in acque dolci e salmastre in vaste regioni della tundra dai Grandi Laghi in Nord America al Giappone passando per gran parte delle porzioni più settentrionali del continente europeo e asiatico. All’arrivo della stagione fredda, le popolazioni si spostano più a sud.
La popolazione che sverna in Italia (stimata fra i 1000 e i 1500 individui è presente soprattutto in acque costiere) proviene dall’Europa nord-orientale. Nel Lazio la specie è svernante irregolare con un numero esiguo di individui. Il sito maggiormente frequentato nella nostra Regione è quello dei laghi pontini ma stavolta sono arrivati fino ad Anzio.
Nel mare antistante la Riserva Naturale Regionale Tor Caldara il personale ha segnalato la presenza di piccoli gruppi di Smergo minore, con continuità, nelle stagioni fredde dal 2010 al 2014, poi più nulla fino al gradito ritorno di quest’inverno in cui ben 8 esemplari sono stati avvistati e grazie alla collaborazione del fotografo naturalista Renzo Mastracci si è riusciti ad immortalarli.