Nostra Signora delle Grazie arriva a San Giovanni, fede e tradizione

Una giornata di sole e bel tempo ha fatto da cornice alla processione di andata di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno. A seguire e precedere la Sacra immagine una incredibile folla di cittadini e fedeli che si è assiepata lungo tutto il percorso per ammirarla al suo passaggio.
Alla guida della Processione in rappresentanza del Comune il Prefetto Antonio Reppucci, insieme ai Commissari Gerardo Infantino e Tania Giallongo. Con la fascia in processione anche il Sindaco di Corinaldo gemellato con Nettuno per lo strettissimo legame legato alla figura di Santa Maria Goretti, e il Commissario di Anzio Giuseppe Niglio. Presenti nel corteo il nuovo Presidente della Bcc di Nettuno Aldo Anellucci, che ha concesso un contributo significativo per la Festa, i dirigenti Benedetto Sajeva ed Elena Lusena, le delegazioni dei Paesi gemellati di Traunreut e Bandol ma anche i delegati della Città di Wehr che con Nettuno ha un patto di fratellanza, delegazioni che in queste occasioni non fanno mai mancare il proprio sostegno.
Assente invece, a sorpresa, il Comune di Anzio che mai manca alla cerimonia religiosa della copatrona del comune neroniano.
In prima fila anche i Capitani di tutte le forze di polizia del territorio, l’esercito, il Commissariato di Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, Polizia locale, la Capitaneria di Porto e i Vigili del fuoco, che fanno uno sforzo immane per garantire la sicurezza di tutti sempre, e che precedono la Madonna nel suo viaggio fino alla Collegiata di San Giovanni.
L’isola pedonale dal Forte Sangallo al Santuario ha permesso ai tantissimi presenti di camminare in sicurezza. Imponente il servizio d’ordine che ha contenuto la folla. In tantissimi hanno affollato anche Nettuno Food Village, i mercatini e, prima e dopo le cerimonie, hanno girato per la città. Bellissimi i fuochi d’artificio all’uscita di Nostra signora delle Grazie dalla chiesa. Sotto la sede della Bcc fuochi e una pioggia di coriandoli blu e bianchi, i colori di Maria, quindi l’ingresso alla Collegiata di San Giovanni, al grido di Evviva Maria, dove resterà per i prossimi sette giorni a disposizione dei fedeli e dei bambini delle scuole che hanno programmato delle visite. Dopo la Processione, che si è conclusa alle 23,30 circa, la città è stata invasa da una folla festante.