Assegno unico: chiarimenti dell’INPS in attesa dell’approvazione del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e delle relative circolari esplicative.
Entrarà in vigore della normativa sull’Assegno unico per i figli. In sede di riunione con l’istituto è stato illustrato come le domande di Assegno Unico possano essere inoltrate già a partire dal mese di gennaio 2022 ma che il beneficio verrà erogato dal mese di marzo. Per le mensilità di gennaio e febbraio continueranno ad essere erogate ancora le detrazioni figli a carico (decreto del Presidente della Repubblica n.917/1986) e assegni familiari per chi ne ha diritto, posto che queste prestazioni a partire da marzo saranno abrogate e inserite nell’Assegno
unico. In ogni caso si resta in attesa della circolare dell’Istituto, non appena ci sarà l’approvazione del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. Per le altre prestazioni legate ai figli quali: assegno di natalità, assegno familiare erogato dai
comuni (articolo 65 della legge numero 448 del 1998) e bonus bebè, si attendono i chiarimenti da parte delle autorità sopracitate,
Per i titolari di Reddito di Cittadinanza le modalità di erogazione dell’Assegno unico al momento restano invariate. Pertanto, l’importo verrà accreditato in automatico sulla carta.