“Questa mattina ho protocollato un esposto alla Procura della Repubblica di Velletri in merito alla situazione che si sta venendo a determinare nel settore rifiuti. La chiusura per manutenzione dell’impianto RIDA a mio parere rappresenta di fatto un’interruzione di pubblico servizio, le cui conseguenze potrebbero avere risvolti gravi anche in termini di salute pubblica. A meno che non si individuino immediatamente degli impianti alternativi (con costi straordinari a carico della collettività), l’emergenza non cesserà prima di ferragosto. Sarà la procura a valutare se e come eventualmente intervenire, ma tutto ciò è inammissibile. Auspico che anche le altre autorità pubbliche, sindaci coinvolti in primis, facciano lo stesso”.
Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale Luca Brignone, di Alternativa per Anzio. La situazione dei rifiuti ad Anzio, come in altri comuni, in questo periodo è ovviamente fuori controllo a causa di questa chiusura che rischia di creare danni immensi in termini di impatto ambientale ma anche di impatto di immagine per i comuni turistici.
Jennifer Belli
