I carabinieri stanno preparando l’irruzione nell’appartamento in cui è barricato l’uomo che questa mattina ha sparato contro due bambini di 3 e 8 anni e un anziano, che camminavano in strada, uccidendoli tutti.
I negoziatori del comando provinciale dei carabinieri di Roma sono con la madre del 34enne assassino, barricato da due ore in casa ad Ardea dopo aver sparato alle sue tre vittime in un parco pubblico. I militari con la donna si trovano all’esterno dell’edificio in via Colle Romito e stanno cercando di avere un contatto con il figlio tramite telefono. L’irruzione dovrebbe scattare all’arrivo sul posto dei carabinieri dei gruppi di intervento speciali.L’uomo, dopo il folle gesto, si è barricato in casa. E’ successo in via degli Astri, nel consorzio Colle Romito ad Ardea, al confine con il comune di Anzio. La persona che ha sparato è un residente della zona, 34 anni, che già in passato aveva infastidito alcuni residenti.
I soccorritori hanno a lungo tentato di salvare i due bambini, le cui condizioni erano apparse fin da subito gravissime. “Il primo a non farcela è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino. Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa”. Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Sono profondamente scosso per l’accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia”.
“Tutte le persone coinvolte sono residenti del Consorzio, compresa la persona che ha sparato. Ho fornito tutte le indicazioni necessarie ai carabinieri, spero che venga preso al più presto”, ha detto il sindaco di Ardea, Mario Savarese, secondo cui la tragedia sarebbe avvenuta “per futili motivi”. Non ci sarebbe alcun legame di parentela tra la vittima anziana, i due fratellini e l’assassino. L’uomo che ha sparato “è una persona instabile, che ha manifestato in precedenza dei comportamenti ostili, non si può certo dire che sia una persona normale”, ha detto sempre il sindaco di Ardea, Mario Savarese. “Ha messo in atto minacce a cui nessuno aveva dato credito e la reazione è stata sconsiderata e atroce”. L’ipotesi sembra essere quella di una lite tra vicini, in cui i due bambini sono rimasti coinvolti casualmente.
“Attenzione. Tutti chiusi in casa c’è una persona che spara nel consorzio”. E’ uno dei tanti appelli che girano sui gruppi social di Colle Romito. “Rimanete a casa! Sembra ci sia una persona armata che gira per Colle Romito”, scrive un altro utente. Anche i carabinieri hanno invitato la popolazione a rimanere al sicuro.
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