Dopo il flash mob dell’associazione dei cittadini di Nettuno che chiede la riapertura delle discesa al mare su via Gramsci, tutte chiuse da tempo, e dopo l’ordinanza del Comune di Nettuno, che impone al civico 95 di aprire il passaggio (mettendo contestualmente i fondi per la sicurezza della scala) la situazione si inasprisce.
Il giorno stesso del flash mob i residenti del palazzo erano entrati in contrasto con i manifestanti, sostenendo che la discesa al mare fosse privata ed invitando la polizia intervenuta sul posto, a disperdere i manifestanti. Oggi sono comparsi, a sorpresa, dei cartelli sul cancello di accesso alla spiaggia, con la scritta proprietà privata. Sulla vicenda pende già un’azione giudiziaria ed è ora praticamente certo che la questione dell’accesso al civico 95 finirà in Tribunale. I cittadini si sono già rivolti al giudice e c’è da giurare che anche il comune sia pronto a difendere il provvedimento con cui imponeva l’apertura del passaggio.