Nella giornata di ieri, dopo sei anni di calvario giudiziario, abbiamo vinto con un’assoluzione con formula piena una battaglia legale portata avanti nei nostri confronti da Fabrizio Coscione. La nostra ‘colpa’ era quella di aver pubblicato la notizia di un sequestro di beni e un’indagine che aveva visto coinvolto Coscione, divulgata dalla Guardia di Finanza con un comunicato stampa. La richiesta di processo era stata in un primo momento archiviata dal giudice, Coscione si è opposto all’archiviazione e ha chiesto, ottenendolo, il processo. Ieri, finalmente, una sentenza che certifica il corretto operato dei professionisti che lavorano per questo giornale. Le notizie di cronaca non sono mai pubblicate con l’intento di diffamare, ma solo per informare, verificando le fonti, usando un linguaggio consono e rispettando la verità sostanziale dei fatti. Ringraziamo di cuore l’avvocato Fabrizio Lanzi, che ci ha difeso in questo percorso legale, che è riuscito a dimostrare la correttezza del Nostro operato e che fino all’ultimo, come questa Redazione, ha avuto fiducia nel percorso della giustizia, senza cercare mediazioni con la controparte.
Assoluzione piena dalla querela di Coscione, vince l’informazione corretta
Nella giornata di ieri, dopo sei anni di calvario giudiziario, abbiamo vinto con un'assoluzione con formula piena una battaglia legale