E’ stato internato in un lager nazista per due anni, dal 1943 al 1945. Parliamo di Enrico Conte, papa dell’ex Sindaco di Nettuno Carlo Conte, che questa mattina si è recato in Prefettura a Roma per ritirare l’onorificenza concessa al genitore.
Nel giorno della memoria il Prefetto di Roma, durante una cerimonia tarata su ferree regole anti covid, ha voluto rendere omaggio a quei cittadini che hanno patito l’orrore, l’ingiustizia della dittatura tedesca, delle sue estreme conseguenze e derive che hanno portato a fare distinzione di razza, di genere, a discriminare i diversi, persino i malati. Oggi un simbolo, una medaglia, per ricordare il sacrificio di chi quell’orrore lo ha visto e vissuto, con la speranza che la memoria sia il più grande monito affinché simili orrori non si ripetano.
Carlo Conte ritira la medaglia del padre Enrico, deportato nei lager nazisti
E' stato intanto in un lager nazista per due anni, dal 1943 al 1945. Parliamo di Enrico Conte, papa dell'ex Sindaco di Nettuno Carlo Conte